Astronomia gamma

Limite superiore per le dimensioni di un astro

Esiste un limite superiore D alle dimensioni di un oggetto celeste la cui emissione varia con tempo caratteristico T: D < 300.000·t dove D è espresso in km e t in sec. Deriva semplicemente dal fatto che la radiazione (visibile o gamma) si propaga con velocità di c~300.000 km/sec.

 

mmaginiamo di disporre sulla superficie di una sfera di diametro D una infinità di lampadine, alimentate a partire dal centro. Una volta interrotta la corrente, le lampadine si spegneranno contemporaneamente.

Un osservatore esterno vedrà spegnere per prime le lampade situate nella porzione di sfera verso di lui e , dopo un tempo t, quelle della parte opposta. Per raggiungere l'osservatore, in effetti, la luce emessa da queste ultime deve percorrere una distanza maggiore, pari al diametro della sfera. Il flusso globale ricevuto dall'osservatore sarà dunque variato ( in questo caso diminuito) nel corso del tempo t = D/c.

Anche nel caso l'osservatore non sappia come la sorgente si è spenta, potrà sempre concludere che le dimensioni della sorgente devono essere minori o uguali a c·t , cioè 300.000·t.

Nel caso estremamente semplificato del nostro esempio, con lo spegnimento istantaneo delle lampadine, sarà possibile ottenere una stima precisa delle dimensioni della sorgente D=300.000·t. Nella realtà questa non avviene mai ed un tale metodo può fornire solo un limite superiore alle dimensioni degli astri, informazione spesso sufficiente per svelarne la natura, diffusa o stellare.