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La missione SWIFT

L´osservatorio Swift

alt null Swift è una missione MIDEX della NASA (Principal Investigator: Dr. Neil Gehrels) realizzata in collaborazione con Italia e UK, che si prefigge di determinare l’origine dei gamma-ray burst (GRB) ed usarli per studiare l∍universo lontano. Swift è un osservatorio multibanda che sfrutta le caratteristiche degli afterglow dei GRB, facendo seguito alla recente esperienza di BeppoSAX, per determinare le caratteristiche di circa 300 GRB ed afterglows in 3 anni.

 

La strumentazione di SWIFT

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Il satellite ha a bordo un rivelatore a maschera codificata a grande campo, sensibile nella banda 10-150 keV, che serve per la rivelazione dei GRB con una precisione astrometrica di 2-4 arcmin a seconda dell’intensità e posizione del burst, nonché due telescopi, uno per i raggi X (XRT) ed uno per ottico-UV (UVOT). Questi due telescopi sono in grado di dare la posizione delle sorgenti con una precisione di 2.5 - 0.3 arcsec.

La filosofia di utilizzo di SWIFT

I lampi gamma, individuati col BAT, vengono poi osservati entro 30-70 secondi con la strumentazione X e ottica. Il ripuntamento del satellite è automatico e guidato direttamente dal computer di bordo. Le posizioni ed una cartina di identificazione dei GRB e dei loro afterglow vengono comunicate, tramite network, entro pochi secondi/minuti alla comunità scientifica per permettere l’immediato puntamento dei telescopi da terra. Questa velocità di puntamento consente di conoscere la posizione del lampo con la precisione di 0,3 secondi d’arco.

 

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